I Possessori del debito pubblico italiano sono di fronte a un bivio ma con 2 strade che conducono entrambe a un precipizio, meglio valutare un’uscita di emergenza
Il BTP decennale rende oggi il 2,5% e domani???
Riguardate questo video esemplare che spiega il legame tra tasso di interesse e prezzo di un’obbligazione
1) INFLATIONARY MODE: probabilità non pervenuta, le conseguenze se la BCE riporta l’inflazione al 2% , tutti i bonds di cui sopra crollano…… di quanto? A parità di altre condizioni e con un approccio evangelico, con inflazione in aumento dell’1% dovrebbero salire i rendimenti in pari misura e conseguentemente i BTP già emessi perderanno circa la stessa percentuale in valore per ogni anno mancante alla scadenza.
2) DFLATIONARY MODE: probabilità non pervenuta, le conseguenze se la BCE non riporta su l’inflazione (e un poco anche la crescita), i paesi come l’Italia devono tagliare il debito con qualche default parziale…… perchè? Per avere un debito sostenibile il Pil nominale (e con inflazione vicina allo zero o in deflazione fate voi) deve aumentare di una % simile al costo del debito, quindi il 2,5% del BTP di oggi ma che in realtà e oltre il 4% essendo il costo del debito italiano legato ad emissioni precedenti più costose
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